Copiare o non copiare: questo è il problema. Eh già, perché tra foodbloggers impazza questa domanda...
molte di noi cercano di inventare ricette sempre nuove, ma che poi, dopo una rapida ricerca su internet si rivelano molto spesso già esistenti, con somma frustrazione! e allora via libera a rivisitazioni, modifiche, ricerche di perfezionamenti e variazioni non sempre di successo. L'importante però, la regola numero uno, di chi ama fare e rifare ricette di ogni dove è CITARNE LA FONTE, come si faceva a scuola!
Purtroppo ad offuscare il lavoro (si, anche postare due righe su un blog è un lavoro, per molte non retribuito, se non da qualche chilo in più...) delle foodbloggers ci sono persone che "giocano sporco", che utilizzano ricette e foto "in libertà", senza citare l'autore o, peggio ancora, spacciandole per proprie. Non potete immaginare quanto vasto sia ormai questo fenomeno... a proposito, se volete essere sicuri dell'autore di una foto, google images offre uno strumento in più da alcuni mesi a questa parte: basta trascinare la foto che vi interessa sulla barra di ricerca di google images e vi dirà dove e quando la foto è stata pubblicata...
Tutto questo preambolo per dirvi che quella che vi posto è una ricetta copiata :) dalla mia maestra Paoletta e sebbene la mia copia non è certo bella come la sua ma è davvero buona e per questo ci tengo a postarvela! provatela!!!
Io ho fatto delle piccole modifiche, avendo preferito usare una maggiore percentuale di farina di semola di grano duro e vi posto la mia "versione" :)
Ingredienti:
- 500 gr farina 00
- 200 gr farina di semola di grano duro
- 500 ml di acqua
- 40 gr di olio extravergine di oliva
- 15 gr sale fino
- 15 gr lievito di birra
- una patata lessa piccola (circa 100 gr)
- pomodori ciliegino
- origano
- sale grosso
Versiamo entrambe le farine nella ciotola della nostra impastatrice insieme a 400 ml d'acqua in cui abbiamo disciolto il lievito. Impastiamo con il gancio K per alcuni minuti e aggiungiamo la restante acqua con il sale disciolto.
Una volta che la massa è impastata, aggiungiamo la patata lessa schiacciata e l'olio. Finiamo di lavorare l'impasto (dovrà essere ben incordato).
Facciamo lievitare per un'ora e mezza, due (a seconda del caldo...) e poi rovesciamo sul piano di lavoro infarinato e facciamo le pieghe di Adriano del primo tipo. Lasciamo lievitare per 20-30 minuti e infine spezziamo in due l'impasto e disponiamolo in due teglie, ungendoci per bene le mani d'olio.
Affondiamo i pomodori tagliati in due nell'impasto e cospargiamo di origano e sale grosso.
Dopo 20 minuti inforniamo a 250° (il mio forno non ci arriva...) in forno ben caldo.
Buon appetito (pure che non si dice...)!




