BigShade: ottobre 2010

giovedì 28 ottobre 2010

Torta Liala

Chissà com'è ci sono dei file che giacciono nel computer per mesi...a volte quasi per un anno! già perchè questa torta l'ho preparata per la mia amichetta quasi un anno fa e adesso lei è li che scalpita e reclama la sua nuova torta...
e se la facessi uguale uguale con tanto di cioccolato fuso per tutta la sua cucina bianca bianca brillante!?!
se l'olio di peperoncino sul pavimento fa dei disastri il cioccolato è peggio e non è stato facilissimo ricoprire un pds che aveva le dimensioni di una teglia di pasta al forno formato famiglia...
La ricetta? pronti!

ingredienti:
per il pds:
7 uova
310 gr zucchero
145 gr farina
145 gr fecola di patate
mezzo cucchiaino di ammoniaca per dolci
un cucchiaino di lievito per dolci

per la farcitura:
750 ml mascarpone
300 ml latte condensato
500 ml di fragole
due cucchiai di Vov
con lo sbattitore mescoliamo il mascarpone con il latte condensato, se si vuole aggiungere qualche cucchiaio di vov (mi piace perche' dà il gusto di uovo al mascarpone senza aggiungere l'uovo vero...). Aggiungere le fragole a pezzetti e mescolare.
Lasciare riposare in frigo fino al momento di farcire.

per la glassa a specchio (sempre quella di Dauly!):
170 gr di acqua
150 gr di panna
150 gr di zucchero
70 gr di cacao amaro
7 gr di colla di pesce
"mettere tutti gli ingredienti in un pentolino,amollare la colla in acqua fredda,cuocere il composto per 7-8 minuti,intiepidire e unire la colla ben strizzata,mescolare bene e lasciare intiepidire ancora prima di versare sulla torta,mi raccomando senza toccare la glassa,fatela colare dal pentolino fino ad aver coperto bene la superficie"

per decorare:
colorante rosso per alimenti
250 gr cioccolato bianco
100 gr cioccolato fondente
alcune fragole
si scioglie il cioccolato bianco in un pentolino e il cioccolato fondente in un altro.
Stendiamo su carta forno il cioccolato bianco e ne lasciamo circa 50 gr nel pentolino.
Aggiungiamo il colorante sciolto in un goccio d'acqua e lo versiamo sul cioccolato bianco precedentemente steso sulla carta forno.
Infine versiamo il cioccolato fondente in un cono di carta forno e facciamo dei ghirigori sul cioccolato bianco e lasciamo asciugare.
Tutto deve essere fatto in velocità. Il cioccolato bianco non deve solidificarsi così da ottenere l'effetto che vedete nella foto.
Mettere a solidificare in ambiente fresco (fuori dalla finestra va piu' che bene...).

Nel frattempo comporre la torta:
Otteniamo tre dischi dal nostro pan di spagna; farciamo con la crema di mascarpone e ricomponiamo la torta.
Versiamo la glassa a specchio evitando di mandarla di qua e di la per la cucina (a me non mi riesce proprio...) e infine, quando la glassa si è quasi del tutto solidificata, spezziamo il nostro foglio di cioccolata in piu' parti e decoriamo a fantasia.
Io ho finito la torta con le fragoline ripassate nello zucchero e poi intinte nel cioccolato fondente.
E quest'anno che le faccio?!?

martedì 26 ottobre 2010

torta ragno...

Uah ah ah e ancora uah ah ah!

questa torta ha sfiorato il disastro considerato che dovevo fare un pan di spagna e allora ho messo a scaldare i tuorli per far sì che si gonfiassero di più, ma poi ho maldestramente rovesciato sul pavimento un barattolo con dentro del preziosissimo olio al peperoncino e mi sono messa a pulire imprecando contro me stessa, dimenticandomi delle uova che nel frattempo... si erano cotte!
allora ho pensato di buttar via tutto e ricominciare...peccato che non avevo più uova ed era sera e non avrei trovato nessun negoziante aperto...

lampo di genio (genio e follia camminano di pari passo...): "se esistono dei frollini preparati con l'uovo sodo perchè mai non potrebbe esistere una torta preparata in questo modo?" così per merito della testardaggine che mi contraddistingue, è nata questa torta!

Ingredienti:
5 uova (coi tuorli cotti...)
170 farina
130 amido di frumento
230 zucchero
100 ml latte
120 gr burro
mezza bustina di lievito

Dopo aver ehhmm inavvertitamente cotto i tuorli ho aggiunto lo zucchero e frullato per un po' (non si monterà niente...) poi ho aggiunto il burro morbido, il latte e ho incorporato la farina e per ultimo gli albumi montati a neve e il lievito.

Cottura a 170° per 25-30 mn.

Per la farcitura la crema ricotta e mascarpone:
250 gr mascarpone
250 gr ricotta
3 cucchiai di vov
200 gr latte condensato (qui la ricetta se volete farvelo in casa)

per ricoprire la torta:
glassa cioccolato bianco:
200 gr cioccolato bianco
150 gr panna liquida
2 fogli di colla di pesce (ma forse la prossima volta provo con tre...)
si scalda il cioccolato bianco con la panna su un pentolino, si aggiunge la colla di pesce e si lascia cuocere a fuoco basso per 5-8 minuti. Si lascia intiepidire prima di versarla sulla torta.

150 gr di cioccolato fondente fuso a bagnomaria per la ragnatela
granella di nocciole per i bordi

una volta cotta la torta la si divide in tre dischi, si farcisce con la crema di ricotta e mascarpone e
si ricompone. Si versa la glassa di cioccolato bianco e poi con l'aiuto di un cono di carta forno si fanno dei cerchi concentrici sulla superficie della torta e poi partendo dal centro verso il bordo della torta si tirano delle linee con uno stuzzicadenti. Ecco. L'effetto che volevo ottenere era leggermente diverso ma comunque...
infine ai bordi ho messo un po' di granella di nocciole.
Io l'ho portata ad un compleanno e il maschietto che l'ha ricevuta era contento della sua torta spiderman...voi magari potreste utilizzarla per l'imminente Halloween!!!

giovedì 21 ottobre 2010

resoconto Concorso Esploratori del Gusto 20/10/'10

Per chi non sapesse di cosa parlo, ho avuto la fortuna di essere tra i superdodici tra 245 ad aver passato le selezioni per un concorso di cucina organizzato da Santa Margherita, il quale ci chiedeva delle ricette da abbinare al loro superbo Pinot Grigio.
Mi sono così ritrovata a fare lo chef per un'ora in un ristorante da sogno, il Four Seasons Hotel.

No, non sono tra i tre fortunati che si sono aggiudicati il super premio finale, il robot da cucina dell'Artisan e non posso dire di non averci sperato fino all'ultimo... e no, qualora ci fosse qualche maschio che legge il mio post, non so come mi sono classificata; siamo tutti 4° a pari merito.
Perchè questa precisazione? perchè ho trovato divertente che tutti i miei amici maschi mi abbiano chiesto che posto ho ottenuto, domanda che invece non mi ha fatto alcuna delle mie amiche femmine...
Abbiamo tutti però ricevuto in premio un frullatore della Artisan e due bottiglie di prosecco, oltre che viaggio e pernottamento a carico della ditta. Insomma, ci hanno proprio viziato!!!
tornando alla serata...che gioia aver potuto partecipare ad un simile evento!!! E come ci stavo a mio agio dentro la divisa da cuoco (anche se un po' stretta in verità...) e dentro quella cucina meravigliosa!

Doverosamente ringrazio il "Signor Santa Margherita", una persona davvero simpatica e disponibile, Giovanna della Gagliardi & Partners, le rappresentanti di Donna Moderna,

tutti i giudici e naturalmente tutti coloro del Four Seasons Hotel di Milano che si sono prodigati per la riuscita di questa splendida serata, partendo chiaramente dai cuochi che ci hanno permesso di fare un figurone.

Grazie soprattutto al mio "assistente" Marco,

che mi ha supportato (diciamo così) ai fornelli.

Di foto non ne ho fatte perchè onestamente mi sono goduta la serata...ma credetemi sulla parola quando vi dico che è stato un evento eccezionale!

Le ricette in gara erano tutte davvero interessanti. Tra le mie preferite la paella con la fregula sarda, le polpettine di Al cibocommestibile, il riso venere di Manu e Silvia (sebbene non mi piaccia il pesce questo piatto l'ho assaggiato senza problemi)!

I vincitori? tra di essi il signor Paella, il ragazzo a sinistra della foto, insieme al suo "aiutante" e una ragazza Milanese che ha proposto lo "stocco in potacchio", una gustosa ricetta marchigiana.
Il terzo vincitore?
Donatella!!! Sono tanto contenta per lei!!!

Aver potuto "lavorare" nella magnifica cucina di Sergio Mei è stato un onore e un immenso piacere! devo dire inoltre che ho provato una strana sensazione nel vedere distese di mini cheesecake che sparivano in pochi secondi

ogni volta che i camerieri le portavano sui tavoli del buffet!
I cuochi infatti avevano preparato le nostre ricette in differita e una volta annunciati i vincitori i camerieri hanno portato sulle tavole i nostri piatti per gli invitati. Che soddisfazione!!! e quando mi ricapita di preparare un aperitivo per un ristorante cinque stelle!!!

E poi che super squadra e che piacere aver conosciuto Genny, Donatella, Manuela e Silvia, e anche Fiordilatte, e infine Jasmine, che faceva parte della giuria (non ti ho invidiata per niente in questo antipatico compito!).
Visto che faccia da ebete avevo? ad un certo punto dalla contentezza e dai bicchieri di Pinot Grigio non la smettevo di ridere...

Milano. E chi ti dimentica!!!

Hanno parlato dell'evento:

martedì 19 ottobre 2010

Torta Margiosa

Margiosa è sinonimo di buffa, come la mia amichetta buffa, che mi ispira sempre torte buffe come questa e quest'altra, cose che mi escono solo per il 5 ottobre, giorno del suo compleanno!

Però Margiosa è anche sinonimo di dolce e buono e questa torta di certo lo era!!!

Ingredienti:
3 dischi di pan di spagna al cioccolato
2 dischi di pan di spagna

per farcire:
-panna (400-500 ml a seconda dei gusti)
-liquore per la bagna (io ho usato la grappa delle mie ciliegie sotto spirito)

per la glassa a specchio la solita ricetta colladautissima di Dauly che riporto per comodità:
- 170 gr di acqua
-150 gr di panna
-150 gr di zucchero
-70 gr di cacao amaro
-7 gr di colla di pesce

per il disastro rosa Margioso (che poi tanto è piaciuto alla festeggiata...):
-200 gr cioccolato bianco
-un pizzico di colorante rosso per alimenti
-2 cucchiai di panna

per decorare: ciliegie sotto grappa (produzione artigianale...)
-zucchero
-foglie di menta

Procedimento:
-Sciogliere la cioccolata a bagno maria con la panna e una punta di colorante; versarlo sulla carta forno e aiutandosi con una spatolina stendere il cioccolat in strisce. Una volta raffreddato potà essere sagomato a piacere.

-Bagnare i dischi di pan di spagna con la grappa diluita nell'acqua.
Partendo da una base di pan di spagna al cacao farcire con la panna e sovrapporre un disco di pan di spagna poi farcire e sovrapporre uno al cacao e cosi via fino a finire con l'ultimo al cacao.

-Per la glassa a specchio si mettono tutti gli ingredienti in un pentolino,compreso la colla ammollata nell'acqua. Cuocere il composto per 7-8 minuti,mescolare bene e lasciare intiepidire prima di versare sulla torta.
-Infine "decorare" la torta con strisce di disastro rosa margioso e ciliegie sotto spirito ripassate con lo zucchero e foglie di menta.

Chissà che altra torta margiosa mi uscirà il prossimo anno...

sabato 16 ottobre 2010

I borlenghi emiliano-romagnoli

Il borlengo è originario dell'Appennino Emiliano: una preparazione semplice e golosissima!

Passo subito alla ricetta:
Ingredienti per sei/otto borlenghi (a seconda della grandezza della padella che usate):

150 gr farina 0
400-450 gr acqua
un pizzico di sale

per condire:
battuto di pancetta
parmiggiano reggiano grattuggiato

-Si mescola la farina con l'acqua fino ad ottenere una pastella (chiamata colla) che dovrà avere una consistenza simile al latte. Se l'acqua vi sembra poca aggiungetene dell'altra.

-Si unge una padella antiaderente, passando su di essa un tovagliolo con dell'olio e una volta che la padella è calda si una versa un mestolo di colla. Quando comincia a prendere colore si rigira il borlengo. Ci vorranno quattro/cinque minuti in tutto.

-Si condisce immediatamente con battuto di pancetta e parmiggiano grattuggiato e si ripiega in quattro e si mangia ancora caldo. Una delizia!

Questo piatto dalla semplicità disarmante è da provare anche con ripieni di verdure o salumi, un'ottima alternativa quando si ha poco tempo o voglia di cucinare!

mercoledì 13 ottobre 2010

Risotto alla zucca

Mi piacerebbe riuscire a fare delle belle foto, ma vuoi per la mancanza del giusto strumento vuoi perche' ho la mano tremolante, vuoi perche' sono pigra finisco per fare delle fotacce!!! per non parlare poi delle foto culinarie serali! cioe' dico ma i foodbloggers fotografi mangiano solo a pranzo?

io per lo più cucino la sera ed è per questa ragione che oggi vi posto una simile foto! ms la ricettina mi piace tanto e quindi la posto lo stesso, anche perchè è facilissima e anche light:

ingredienti per 2 persone:
un pezzetto di cipolla
60-100 gr pancetta in un unico pezzetto (olio in versione vegetariana)
300-400 gr zucca lessa (non troppo cotta)
180 gr riso valone
1/2 bicchiere di vino bianco
parmiggiano a piacere (io non l'ho messo, il mio compagno si)
sale e pepe nero q.b.

Tagliare a pezzettini la cipolla e sbollentarla con un po' d'acqua, aggiungere la pancetta che servirà a insaporire la cipolla (gli amici veg. usino serenamente un cucchiaio d'olio a fine cottura pero'!): io la pancetta la tolgo dopo un paio di minuti, se vi piace tagliatela pure a pezzettini piccoli e lasciatela.
A questo punto aggiungere il riso e sfumare con il vino; versare un primo mestolo d'acqua bollente e quando è quasi tutta assorbita, la zucca a pezzetti. Mescolare e aggiungere un altro po' d'acqua e regolare di sale.
Una volta cotto, impiattare e completare con una spolverata di pepe nero e parmiggiano se si vuole.
Piattino veloce ma gustosissimo!

lunedì 4 ottobre 2010

Post nr. 100 con la mia torta (basca) preferita!

Oggi festeggio il mio post numero 100 con una torta deliziosa: la gateau basque.

Coincidenza ha voluto che pubblico il post sul mio dolcino preferito proprio oggi che in Aquitania ricorre l'ottava festa della Torta Basca (2-3 ott.)!
La gateau basque non solo ha una festa annuale dedicata ma ha persino un proprio museo e scusate se è poco...
Di questa torta ce ne sono tre varianti:
- una con ripieno di crema
- una con ripieno di marmellata di ciliegie
- una con crema e marmellata di ciliegie.
Indovinate quale ho scelto...
Normalmente per preparare questa delizia utilizzo la ricetta di Cristophe Felder (comodamente tradotta in italiano e riprodotta sublimamente da Tuki e da Pinella), ma questa volta ho deciso di utilizzare la ricetta proposta dal museo di Sare.
La frolla di Felder rimane insuperata, ma anche questa non è malvagia!

Ingredienti:

200 gr di burro fine
4 tuorli d'uovo e 2 uova medie
200 gr di zucchero semolato
400 gr di farina 0
3 gr di sale (la ricetta prevede sale di Bayonne...ma difficile reperirlo a Bologna...)
8 gr di lievito

Per la crema (leggermente variata rispetto all'originale):
700 gr di latte intero
2 tuorli d'uovo
120 gr di zucchero semolato
50 gr di farina
2 cucchiai di rum scuro (io me ne sono dimenticata...)
stecca di vaniglia

Inoltre:
mezzo vasetto di marmellata di ciliegie
e per la doratura:
un tuorlo
una punta di caffè in polvere (o un cucchiaio di caffè)

Mescolare la farina con il burro (Adriano docet) eun cucchiaino di succo di limone (aggiunta mia, sempre in stile Adriano...). Aggiungere lo zucchero e le uova (in uno di essi sciogliamo bene il sale) e infine il lievito. Avvolgere l'impasto nella pellicola e lasciar riposare in frigo. Come tutte le frolle, anche questa rende meglio se in frigo ci sta almeno 12 ore.

Una volta preparata e raffreddata la crema stendere la pasta in due dischi, uno un po' più grande per la base e un cerchio più piccolo per la copertura. Rigare con una forchetta la superficie del disco più piccolo.

Posizionare il disco di pasta su una teglia circolare; il bordo dev'essere di circa 5 cm.
Distribuire la crema sulla base e la marmellata di ciliegie. Sigillare il dolce con il secondo disco di pasta. Io di solito tiro i bordi della base sopra la farcitura e poi sistemo su di esso il secondo disco così da chiudere meglio il dolce e evitare disastrose fuoriuscite di crema...

Infine preparare la doratura mescolando il tuorlo con il caffè in polvere e spennellare la superficie della torta.
Cuocere a 180° per trenta minuti circa.

La torta è pronta ma bisogna aspettare ancora almeno 8 ore in modo che il ripieno dentro si assesti per bene! Una lunga attesa ma vi assicuro che ne vale la pena!